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Il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica. Probabilità di vincita.
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Regole della Scopa: Come Si Gioca

regole scopa

Se la Scopa è probabilmente il gioco di carte più famoso in Italia molto è dovuto alla semplicità del suo regolamento. In tanti abbiamo imparato le regole della Scopa facilmente in pochi minuti, magari durante le feste natalizie grazie alla veloce spiegazione di un parente o un amico.

Pochi minuti saranno sufficienti anche qui, in questa rapida e semplice guida sulle regole della Scopa in cui vedremo come si gioca a Scopa, come si danno le carte e il loro valore, i punti come la Primiera e come funziona l'ultima mano.

Naturalmente parliamo della Scopa classica, conosciuta anche come Scopetta, la più giocata nelle partite dal vivo e online. Non tutti sanno che grazie a internet è possibile giocare a Scopa da qualsiasi luogo: basta una connessione, un PC o uno smartphone per sfidare persone vere in partite di Scopa gratis o con soldi reali (da 50 centesimi).

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Iniziamo con la spiegazione delle regole della Scopa: si può giocare in 2 giocatori, in 3, in 4 a coppie, o in 6 in squadre da 3.

 

Il mazzo di carte

A Scopa si gioca con un mazzo di 40 carte italiane (napoletane, piacentine, bergamasche, trevigiane, toscane, siciliane, milanesi, ecc.) suddivise nei quattro semi Spade, Coppe, Denari e Bastoni.

A Scopa si può giocare anche con un mazzo di carte francesi (quelle solitamente usate a poker) a cui sono stati tolti gli 8, i 9, i 10 e i Jolly (da non confondere con i Jack che andranno a rappresentare il Fante). In questo caso la corrispondenza dei semi tra carte francesi e italiane sarà:

  • quadri ♦ = denari
  • fiori ♣ = bastoni
  • cuori ♥ = coppe
  • picche ♠ = spade

Nell'immagine seguente puoi vedere un mazzo completo di carte napoletane per la Scopa.

Carte napoletane per la scopa

 

Queste invece sono le 40 carte che compongono un altro tipo di carte italiane molto famose, le piacentine.

Carte piacentine per la scopa

 

Infine, per concludere i nostri esempi di mazzi di carte italiane utili per giocare a Scopa, ecco le carte bergamasche.

Carte bergamasche per la scopa

 

Come puoi vedere, le carte italiane sono simili tra loro nella composizione dei semi e dei valori, fondamentalmente cambia lo stile. Questo discorso vale per gran parte delle altre varianti italiane.

 

Valore delle carte a Scopa

Ecco quanto valgono le carte a Scopa:

  • Asso = 1
  • 2 = 2
  • 3 = 3
  • 4 = 4
  • 5 = 5
  • 6 = 6
  • 7 = 7
  • Fante o Donna (J nel caso di carte francesi) = 8
  • Cavallo (Q nel caso di carte francesi) = 9
  • Re (K nel caso di carte francesi) = 10

 

Come si danno le carte a Scopa

Il mazziere consegna tre carte a ogni giocatore, partendo da quello alla propria destra e procedendo in senso antiorario, e infine mette quattro carte scoperte sul tavolo.

Una volta che ciascun giocatore ha esaurito tutte le sue carte, il mazziere ne distribuisce altre tre a testa finchè non finisce il mazzo e di conseguenza la partita.

Se tra le quattro carte distribuite in tavola ci sono tre o quattro Re, diventa di conseguenza impossibile fare una scopa (cioè raccogliere tutte le carte sul tavolo con una presa) e la partita viene annullata e si distribuiscono di nuovo le carte ("mandare a monte la partita"). Un'altra regola a Scopa per mandare a monte la partita, anche se non sempre applicata, è quando la somma delle quattro carte iniziali è minore di 11, e quindi il primo giocatore di mano ha subito la possibilità di fare scopa.

 

Come si gioca a Scopa

Ogni giocatore, a partire da quello a destra del mazziere, gioca una carta alla volta.

Se la carta giocata è di valore uguale a una sul tavolo, il giocatore è obbligato a prenderla. In mancanza di una carta di valore identico, può addizionare il valore di più carte (scegliendo la combinazione che più gli conviene) se possibile, altrimenti non prende nulla e lascia la carta sul tavolo.

Ad esempio se a terra c'è un 3, un 7 e un Cavallo e tu giochi un altro Cavallo, sei obbligato a prendere il Cavallo sul tavolo. Se invece, con le stesse carte sul tavolo, giochi un Re, che vale 10, puoi prendere 3+7.

Ogni giocatore tiene le carte prese davanti a sè in un mazzetto coperto.

 

La scopa

Se un giocatore prende tutte le carte sul tavolo fa una scopa, che vale un punto.
Per contrassegnare la scopa fatta, il giocatore pone la carta della scopa di traverso nel proprio mazzetto delle prese.

 

Punti della Scopa

Oltre alla scopa, i punti sono Carte, Denari, Primiera e Settebello. Analizziamoli nel dettaglio.

 

Denari

Come detto sopra i Denari compongono uno dei semi della Scopa e sono anche quello con più valore perché sono l'unico seme che dà diritto a un punto a Scopa (anzi due, come capirai quando arriveremo a parlare del Settebello).

Il punto dei Denari si ottiene raccogliendo la maggior parte delle carte di questo seme, quindi più di 5 (sia che tu stia giocando da solo che in squadra). Se entrambi gli avversari o le squadre in gioco raccolgono 5 carte, il punto non si assegna a nessuno.

Ti sarà facile intuire quindi che se in una presa puoi scegliere tra una carta di denari e una di un altro seme, conviene scegliere la prima.

 

Settebello

Con Settebello (o Sette bello) si intende il 7 di Denari. Vale anch'esso un punto e al contrario di tutti gli altri punteggi (scope escluse) non può essere pareggiato visto che ne esiste solo uno per mazzo.

Al punto che fa ottenere devi aggiungere anche il fatto che è una carta di Denari, che ti serve quindi per il punto di Denari, e un 7 utile per la Primiera.

 

Primiera

A Scopa nella Primiera l'obiettivo è fare più punti possibili secondo questa scala di punteggi:

  • Sette = 21 punti
  • Sei = 18 punti
  • Asso = 16 punti
  • Cinque = 15 punti
  • Quattro = 14 punti
  • Tre = 13 punti
  • Due = 12 punti
  • Figure = 10 punti

Per formare il punto di Primiera devi usare quattro carte, una per ogni seme. Quindi anche se hai diverse ottime carte per uno stesso seme, puoi utilizzare solo la migliore.
E ti serve una carta per ogni seme, nessuna esclusa, per completare il punto, altrimenti vince il tuo avversario automaticamente.

Se pareggi il punteggio della Primiera col tuo avversario non si assegna il punto a nessuno. Qui puoi approfondire su come si fa il conteggio della Primiera a Scopa.

Se viene formato da quattro 7, il punto della Primiera può chiamarsi anche Settanta.

 

Carte

Questo è il punto della Scopa più facile da calcolare (non che gli altri siano particolarmente complicati): la squadra o il giocatore che ha vinto più carte ottiene il punto (carte a lungo).

Essendo il mazzo composto da 40 carte, ne devi raccogliere almeno 21. Se entrambi i contendenti fanno 20 carte, anche in questo caso il punto non si assegna.

 

Regola dell'ultima mano

L'ultima mano a Scopa ha un regolamento particolare. Al termine della mano, l'ultimo giocatore ad avere effettuato una presa può prendere tutte le carte eventualmente rimaste sul tavolo.
Inoltre, l'ultima presa non vale per fare il punto della Scopa.

 

Fine partita

Nel gioco della Scopa, a seconda delle regole di gioco concordate, solitamente vince chi arriva per primo a 7 punti, a 11, a 21, o chi totalizza più punti in una partita singola.
Tra queste tre opzioni, si usa spesso quella dove si deve arrivare a 11. In questo caso, così come a 7 o 21, i punteggi di ogni mano vengono sommati a quelli della precedente fino ad arrivare al punteggio per vincere.
Nel caso di parità, si continua con un'altra mano finchè non si raggiunge un vincitore.

 

Regolamento Scopa con varianti

Nel gioco di carte della Scopa le regole non si limitano soltanto alla versione "classica" che abbiamo visto, chiamata anche Scopetta.

Esistono infatti molte varianti di questo gioco di carte e qui vedremo soltanto qualche regolamento della Scopa alternativo.

  • Scopa bazzica. Una scopa con gli accusi in cui il giocatore può guadagnare punti se fa una combinazione con tre carte uguali (7 punti) o con tre carte che sommate danno il punteggio di nove o meno (2 punti se tutte le carte sono differenti o 3 punti se almeno due delle tre sono uguali).
  • Re Bello (o Rebello). Il Re di Denari vale un punto. Come il Settebello, in questo caso entrambi danno un punto a Scopa.
  • Napola. La Scopa con questa variante dà 3 punti quando si ottengono Asso, due e tre di Denari. Se in aggiunta a queste tre carte si riesce a prendere anche il quattro di Denari, i punti della napola diventano 4. Se si aggiunge anche il 5 di Denari si fanno 5 punti e così a salire, fino alla combinazione massima formata da tutte le carte di Denari che danno diritto a 10 punti.

Altre varianti sono lo Scopone, la Cirulla e la Scopa d'Assi (Asso Piglia Tutto). Per queste varianti di Scopa le regole di gioco complete sono disponibili ai link indicati.

 

Scopa online

Come hai potuto leggere in queste istruzioni, le regole per giocare a Scopa non sono affatto difficili e non è un caso che molti di noi le imparino da bambini durante le feste natalizie.

Ora che sai come giocare a Scopa, se quando ti viene voglia di farlo non riesci a trovare amici disponibili forse ti servirà sapere che esiste la Scopa multiplayer online gratis o a soldi veri.

Qui è presente qualche strategia che può tornarti utile contro i tuoi avversari. Non immaginare che siano trucchi infallibili però, sono tecniche per migliorare il tuo stile di gioco.

In quegli stessi siti sono disponibili tanti altri giochi di carte tradizionali e giochi da tavolo come Scala 40, Tresette, Briscola, Burraco, Sette e mezzo, Telesina e Bestia. Si gioca in multigiocatore e non contro un computer, e puoi farlo da qualsiasi dispositivo desktop o da Android, iPhone e iPad.

Photo credit: Dave Di Biase, Wkipedia 1, 2 e 3.

  • Ultimo aggiornamento il .