Regole Scala 40: come si gioca
La Scala 40 o Scala Quaranta è uno dei giochi di carte più popolari in Italia ed esistono diverse varianti alle regole ufficiali.
In questo articolo trovi una spiegazione delle regole di Scala 40 semplice ma allo stesso tempo completa. Subito dopo questa lettura saprai come si gioca a Scala 40 e sarai in grado di giocare partite e tornei, dal vivo con i tuoi amici o online.
A Scala 40 si può giocare da 2 a 6 giocatori, non divisi per squadre visto che come vedremo ognuno gioca per sé. Solo quando si gioca a Scala Quaranta in 4 si può giocare in coppia. Trovi il regolamento della Scala 40 a coppie in fondo all'articolo.
Lo scopo del gioco a Scala Quaranta è quello di rimanere senza carte in mano prima degli avversari.
Indice
- Quante sono le carte di Scala 40
- Quante carte si danno a Scala Quaranta
- Punti a Scala 40: scale e combinazioni
- Apertura
- Turno di gioco
- Scartare
- Regole chiusura a Scala 40
- Punteggio a Scala 40
- Come vincere a Scala 40
- Varianti al regolamento di Scala 40
- Storia
Quante sono le carte da Scala 40
A Scala Quaranta si gioca con due mazzi di carte francesi composto ognuno da 52 carte e 2 Jolly. Quindi il numero totale di carte per la Scala 40 è di 108.
Il valore delle carte a Scala 40 è il seguente:
- Il Jolly o “matta” assume il valore della carta di cui prende il posto nella creazione di sequenze e combinazioni.
- L'Asso vale un punto quando è inserito in una scala prima del 2, mentre ha il valore di 11 punti quando è inserito in una scala dopo il Re o in un tris.
- Le figure (J, Q, K o Fante, Regina e Re) valgono 10 punti.
- Tutte le rimanenti carte hanno il loro valore nominale. Ad esempio il 2 vale 2 punti e il 6 vale 6 punti.
Leggermente diverso sarà il valore delle carte al momento del calcolo del punteggio a Scala Quaranta, come vedremo in seguito.
Quante carte si danno a Scala 40
Il mazziere o “cartaro”, scelto a sorte, mischia i due mazzi di carte. Mescolate per bene le carte fa tagliare il mazzo al giocatore alla sua destra e distribuisce 13 carte a testa, una per giocatore in modo alternato e in senso orario.
Dopo aver dato 13 carte a tutti i giocatori, ne posiziona una scoperta sul tavolo a formare il “pozzo” o “scarti” e mette quelle che restano al centro del tavolo a formare il cosiddetto “tallone”.
Nel pozzo andranno a finire le carte scartate dai giocatori a fine turno mentre il tallone è il mazzo di carte coperte da cui i giocatori pescano.
Se giochi a Scala 40 online sarà naturalmente il software a mescolare e dare le carte anche se il mazziere sarà comunque rappresentato da uno dei giocatori. Il programma di gioco si occuperà anche di tutto il resto previsto dal regolamento come il conteggio dei punti e di pagare il vincitore se stai giocando a Scala 40 a soldi veri. In quest'ultimo caso assicurati di star giocando a Scala Quaranta in una sala autorizzata dai Monopoli di Stato (ADM/AAMS), le uniche che possono garantire giochi legali e sicuri, a prova di trucchi. In quelle sale puoi anche giocare a Scala 40 gratis nell'area d'allenamento approfittando comunque del software superiore che possiedono, non solo dal punto di vista grafico ma anche delle funzionalità, come l'effettiva casualità nella mescolata delle carte. Su desktop senza scaricare nulla o tramite App per Android e iPhone/iPad.
Punti a Scala 40: Scale e Combinazioni
Come vedremo meglio dopo, a Scala Quaranta lo scopo del gioco è rimanere senza carte in mano e per fare questo è necessario formare dei punti, o più esattamente dei “giochi”, che consistono in scale (o sequenze) e combinazioni.
- Le combinazioni sono formate da almeno tre carte di identico valore ma semi diversi. Una combinazione può essere formata massimo da 4 carte, incluso un eventuale Jolly. Non si può utilizzare più di un Jolly e non puoi fare combinazioni di Jolly.
- Le sequenze o scale si possono creare da un minimo di 3 carte a un massimo di 13 carte dello stesso seme messe in scala. Puoi inserire anche la matta per far arrivare il totale a 14 carte mettendola come prima o ultima carta della sequenza e quindi: Matta-A-2-3-4-5-6-7-8-9-10-J-Q-K o A-2-3-4-5-6-7-8-9-10-J-Q-K-Matta.
A ogni turno puoi decidere se attaccare nuove carte a una scala già calata, o se calarne una nuova. Per ogni scala non puoi usare più di una matta.
Apertura
In fase di apertura a Scala 40 puoi calare dei giochi solo se il valore delle carte giocate ha un valore uguale o superiore a 40 punti.
Per fare un esempio puoi giocare una scala dal 10 alla Regina (10 x 3 = 30) e un tris di 5 (5 x 3 = 15) visto che il totale fa 45 (30 + 15) e supera i 40 punti minimi richiesti.
Invece non puoi giocare un tris di 3 (3 x 3 = 9) e una scala da 4 all'8 (4 + 5 + 6 + 7 + 8 = 30) perché il totale fa solo 39, meno dei quaranta richiesti.
Il Jolly o matta in una combinazione o scala prende il valore della carta che va a sostituire.
Turno di gioco
Un turno di gioco a Scala Quaranta ha regole ben precise. Comincia a giocare il giocatore a sinistra del mazziere per poi procedere in senso orario. Se sei giocatore di turno puoi fare le azioni seguenti:
- Pescare una carta dal tallone e metterla tra quelle che già possiedi in mano. Se hai già aperto in alternativa puoi prendere l'ultima carta scartata nel pozzo, con l'obbligo di attaccarla subito a un gioco presente sul tavolo.
- Calare, se puoi e vuoi, le carte che hai in mano formando scale e combinazioni (i "giochi").
Se non hai ancora aperto come abbiamo visto devi calare uno o più giochi per un valore minimo totale di 40 punti. Se hai già aperto, puoi calare altri giochi a prescindere dal loro valore o puoi attaccare carte a scale o combinazioni già presenti sul tavolo, tue o di altri giocatori. - Sempre solo se hai già aperto, puoi sostituire un Jolly (matta) di un gioco già sul tavolo con la carta corrispondente, prendere il Jolly e utilizzarlo per formare un nuovo gioco o attaccarlo a una combinazione o sequenza già a terra.
- Scartare una carta nel pozzo.
Scartare
Le prime azioni viste sopra puoi farle in qualsiasi ordine mentre scartare una carta indica che hai finito il turno di gioco, ma anche per lo scarto ci sono alcune regole da ricordare:
- Se raccogli una carta dal pozzo come abbiamo detto la devi per forza giocare subito in una nuova sequenza o combinazione o in alternativa attaccarla ad altre combinazioni o sequenze presenti sul tavolo.
- Non puoi scartare la stessa carta che hai raccolto dagli scarti, ma devi scartare una di quelle che hai in mano.
Se in mano ti è rimasta solo una carta identica a quella raccolta dagli scarti, puoi scartarla dichiarando agli altri giocatori che hai l'altra carta uguale e mostrarla agli avversari se te lo chiedono. - Il turno di un giocatore finisce quando scarta una carta. Per considerare quella carta giocata, basta che un altro giocatore la veda, anche se non è stata ancora completamente girata e scoperta sul tavolo di gioco.
- Se non hai ancora aperto, non puoi scartare una carta che è possibile attaccare a uno dei giochi già presenti sul tavolo.
- Le carte scartate nel pozzo devono essere ben impilate in modo da non far vedere quelle sotto.
Regole chiusura a Scala 40
Lo scopo del gioco nella Scala 40 è di restare senza carte in mano, in gergo “chiudere”.
Puoi chiudere scartando l'ultima carta che hai in mano nel pozzo. In alternativa, se non riesci a chiudere, l'obiettivo è quello di cercare di rimanere con meno punti in mano possibile.
Per regolamento a Scala 40 non si può chiudere senza scartare. In altre parole non puoi rimanere senza carte in mano senza fare come ultima mossa lo scarto. Se capita, devi riprendere in mano combinazioni e scale calate e rifare le mosse per non rimanere senza carte.
Quando un giocatore chiude si passa al conteggio dei punti.
Se però nessuno riesce a chiudere prima che finiscano le carte del tallone, il mazziere deve prendere il pozzo lasciando solo l'ultima carta, che andrà a formare il nuovo pozzo, mischiarle, farle alzare al giocatore alla sua sinistra e posizionarle al centro del tavolo a formare il nuovo tallone. Il mazziere può cominciare questa operazione solo dopo che sarà finito il turno del giocatore che ha pescato l'ultima carta.
Secondo le regole ufficiali della Scala 40 non si può chiudere al primo giro perché ogni giocatore presente al tavolo deve aver giocato almeno una mano.
Punteggio a Scala 40
Dopo che un giocatore ha chiuso, si procede al conteggio dei punti delle carte rimaste a ogni giocatore.
Nella Scala 40 i punti si contano nel seguente modo:
- ogni Jolly vale 25 punti
- ogni Asso vale 11 punti
- ogni figura e cioè Fante (J), Regina (Q) e Re (K) vale 10 punti
- tutte le altre carte e cioè 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 e 10 hanno il relativo valore nominale: ad esempio 3 vale 3, 6 vale 6 e così via.
Il giocatore che ha chiuso ed è rimasto senza carte in mano, logicamente ha come punteggio finale zero. Gli altri hanno invece un punteggio risultante dalla somma dei valori delle carte che gli sono rimaste in mano.
Come vincere a Scala 40
Come detto sopra per vincere a Scala 40 bisogna chiudere, cioè restare senza carte in mano, o in alternativa restare con carte in mano dal punteggio più basso possibile.
Quando un giocatore raggiunge 101 punti o più, “esce” dal gioco, cioè viene eliminato. Il punteggio di uscita può essere anche di 151, 201, 301 o 501 oltre che 101. Possono deciderlo i giocatori, naturalmente prima che la partita abbia inizio.
Le smazzate continuano anche dopo l'uscita di uno o più giocatori fino a quando non ne resta solo uno, il vincitore.
Varianti al regolamento di Scala 40
Quelle che abbiamo visto erano le regole della Scala 40 più comuni e adottate nella maggior parte dei tornei italiani, inclusi quelli su internet, ma esistono tante varianti regionali ed eccezioni, alcune anche previste dal regolamento ufficiale della Scala 40:
- Chiusura in mano. Se un giocatore chiude calando tutte le carte insieme e scartando l'ultima carta, si dice che ha "chiuso in mano". Il punteggio delle carte rimaste agli avversari viene raddoppiato. Se c'è un giocatore con ancora tutte le carte in mano, prende 100 punti a prescindere dalla somma delle carte che ha.
- Apertura con lo scarto. Si può pescare la carta dal pozzo anche senza aver aperto il gioco, ma a due condizioni: aprire nello stesso turno e utilizzare la medesima carta raccolta dal pozzo per comporre i giochi calati con l'apertura.
- Apertura senza Matta. In fase d'apertura non si può utilizzare la matta (Jolly) per formare combinazioni o sequenze. È possibile farlo solo se si sono già formati altri giochi puliti (cioè senza Jolly) che hanno già raggiunto i 40 punti.
Altre varianti abbastanza diffuse sono:
- il rientro, dove i giocatori eliminati posso rientrare in partita prendendo il punteggio del giocatore ancora in gioco con il punteggio più alto. Ma si deve pagare una penalità e si può vincere solo eliminando tutti gli avversari al termine della stessa mano.
- Dopo aver aperto si può sempre raccogliere l'ultima carta del pozzo senza l'obbligo di utilizzarla in scale o sequenze.
- Giocare senza Jolly.
- Se si raccoglie un Jolly da un gioco presente sul tavolo è obbligatorio utilizzarlo subito per creare nuove scale e combinazioni o attaccarlo a quelle già presenti. Non si può quindi tenerlo tra le carte in mano.
- Se alla chiusura si scarta come ultima carta un Jolly, agli altri giocatori viene conteggiato il doppio dei punti.
- Alla chiusura chi resta con tutte le 13 carte in mano prende 100 punti, a prescindere dal valore delle carte che ha.
Anche se in alcuni casi queste varianti alle regole della Scala Quaranta possono sembrare piccoli cambiamenti, in realtà spesso richiedono un cambio di strategia per vincere.
Non c'è una gerarchia nei semi a Scala Quaranta che quindi hanno tutti lo stesso valore. Solitamente in altri giochi di carte c'è ed è Cuori, Quadri, Fiori, Picche che puoi ricordare con la frase “Come Quando Fuori Piove” con le iniziali di ogni parola che indicano i rispettivi semi, ma come detto non hai bisogno di ricordartelo per il gioco di Scala 40.
Regole Scala 40 a coppie
Le regole della Scala 40 in coppia non sono troppo diverse da quelle in singolo, ci sono però alcune differenze importanti.
In coppia si gioca con uno scopo comune e non conta chi chiude tra i due compagni visto che in un torneo di Scala 40 a coppie il punteggio assegnato non è lo stesso delle partite per singoli. Qui alla squadra che chiude si assegna 1 punto partita o victory point.
Vince la coppia che raggiunge per prima 3 punti vittoria. In alternativa nelle partite con turni a tempo, o time out, vince la squadra che ha fatto più punti vittoria allo scadere del tempo. Se allo scadere del tempo le due squadre hanno gli stessi victory point, si va a contare il punteggio delle carte in mano ai giocatori e vince la coppia col punteggio più basso.
In fase d'iscrizione in un torneo di Scala Quaranta a coppie, se non hai un compagno te ne verrà dato uno scelto casualmente dagli organizzatori del torneo.
Storia
La Scala Quaranta è un gioco di carte che si è diffuso dopo la prima guerra mondiale, importato probabilmente dall'Ungheria, andando a conquistare grandi e bambini tra cui molti appassionati di Ramino, gioco dal quale ha ereditato buona parte del regolamento. Oggi la Scala 40 viene considerato un gioco a sé stante, e non una derivazione del Ramino.
Le regole della Scala 40 hanno alcune caratteristiche che possono essere ritrovate anche nelle regole del Burraco, un altro gioco molto famoso in Italia. Altri giochi simili sono il Machiavelli e la Pinnacola.
Dopo aver letto queste istruzioni, ora che sai come si gioca a Scala 40 se ti appassionano altri giochi di carte qui trovi le regole di Scopa, Briscola, Cirulla, Telesina, 7 e Mezzo, Tressette, Poker a 5 carte, Peppa/Hearts e Asso Piglia Tutto.
Photo credit: Pixabay/PDPics, Skitterphoto.
- Ultimo aggiornamento il .